The Help (T. Taylor, Usa, 2011)
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"Il coraggio non sempre equivale a prodezza. Il coraggio è avere l'ardire di fare ciò che è giusto, malgrado la debolezza della nostra carne"
Ho già recensito il libro (qui: http://www.ilariapasqua.net/apps/blog/show/26488693-the-help-k-stockett-2009-) ma non potevo evitare di dedicare almeno qualche riga anche al film, che devo dire mi è piaciuto. È stato uno dei pochi adattamenti che mi ha convinta.
The help è la storia corale della cittadina di Jackson, dove Eugenia "Skeeter" Phelan, aspirante scrittrice, riesce a dar voce, attraverso il progetto di un libro, alle donne di colore stanche dei maltrattamenti, dell’ottusità delle famiglie per cui lavorano e dei cittadini bianchi in generale.
Grazie alla scrittura, al loro coraggio e tenacia, all’instancabile rete di collaborazione, riusciranno a buttare giù quel muro di omertà che li separa e che imprigiona le loro vite.
Il film si avvale di un cast magnifico, a partire dalla talentuosa Emma Stone, conosciuta più per i ruoli comici ma bravissima anche in ruoli come questo, Viola Davis, candidata all’oscar per "Il dubbio", Octavia Spencer che ha vinto con questo film l’Oscar come attrice non protagonista, ma vista in una quantità incredibile di film e serie tv, Bryce Dallas Howard, figlia del noto regista, e anche, in un ruolo minore ma davvero unico, la magnifica, e qui biondissima, Jessica Chastain, la cui fama esploderà nello stesso anno grazie al ruolo nel nuovo film di Terrence Malick ("The Tree of Life") e al controverso film, pluripremiato quest’anno, "Zero Dark Thirty" di Kathryn Bigelow.
La sceneggiatura è ben scritta e cattura alla perfezione lo spirito del libro che ha subito alcuni tagli, certamente, ma niente d’irreparabile. Il film scorre bene, forse si concede qualche lacrima in più ma mantiene inalterata la forza del libro e la sua capacità di far ridere e piangere nello stesso momento, senza scadere mai nel banale.
Ho trovato Emma Stone perfetta per il ruolo, e spero che la sua carriera decolli anche in questo genere.
Il film risulta profondamente sentito, e forse il motivo è da ricercarsi nel background del film. Infatti il regista Tate Taylor e la scrittrice Katryn Stockett sono grandi amici da sempre, e entrambi sono cresciuti proprio a Jackson. Prima che il romanzo venisse pubblicato, Taylor promise che ne avrebbe fatto un film che trovasse un editore o meno. Così, nel 2009, ne acquistò i diritti e sottopose il copione redatto a un amico comune Brunson Green, anch’esso cittadino di Jackson, che poi partecipò con entusiasmo al progetto sotto le vesti di produttore.
Dopo due anni di calvario, il film riuscì a uscire. "The Help" è stato ben accolto dalla critica e in maniera sorprendente dal pubblico incassando, a fronte di un budget di circa 25 milioni di dollari, quasi 170 al 15 gennaio 2012, soltanto negli Stati Uniti.
È perciò grazie alla tenacia, sia della Stockett, il cui libro venne rifiutato da più di sessanta editori e poi divenuto best-seller, che di Taylor, che si è speso in prima persona per renderlo unico e per trovare un distributore che credesse nel film, se il progetto ha visto la luce in tutte le sue forme. Un desiderio comune di rendere viva la realtà di Jackson (anche se una cooperazione fra donne, come descritta nel libro, non è mai esistita perchè chiaramente impossibile) mettendola a nudo, onorandone la memoria, ma denunciando il lato oscuro della sua gente, nascosta dietro la sua ignoranza. Cercando di avviare una profonda riflessione che esplora l’animo umano e spinge non a una sterile vendetta, ma a comprendere e accettare le differenze per superarle e non avere più paura.
Una menzione anche per la colonna sonora di Thomas Newman, di certo non un ultimo venuto ("Pomodori verdi fritti", "American Beauty", "Le ali della libertà", "Revolutionary Road") che comprende anche una selezione di musica dell’epoca.
"Nessuno mi aveva mai chiesto cosa provavo ad essere me stessa. Quando ho detto la verità mi sono sentita libera."
Trailer italiano:
Trailer originale:
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Il film ha vinto:
Oscar 2012: migliore attrice non protagonista a Octavia Spencer.
Golden Globe Awards 2012: migliore attrice non protagonista a Octavia Spencer.
British Academy of Film and Television Arts Awards 2012: migliore attrice non protagonista a Octavia Spencer.
SAG Awards2012: Miglior performance dell'intero cast, migliore attrice protagonista a Viola Davis, migliore attrice non protagonista a Octavia Spencer.
National Board of Review of Motion Pictures Awards 2011: miglior performance dell'intero cast.
WGA Awards 2012: Paul Selvin Award a Tate Taylor.
New York Film Critics Circle Awards 2011: miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain.
The Los Angeles Film Critics Association Awards 2011: miglior attrice non protagonista a Jessica Chastain.
Satellite Awards 2011: premio speciale (Migliore interpretazione di tutto il cast), migliore attrice protagonista a Viola Davis.
American Film Institute Awards 2011: I dieci film dell'anno.
Critics' Choice Movie Awards 2012: miglior attrice non protagonista a Octavia Spencer, migliore performance dell'intero cast a Jessica Chastain, Allison Janney, Aunjanue Ellis, Cicely Tyson, Chris Lowell, Viola Davis, Ahna O'Reilly, Octavia Spencer, Mary Steenburgen, Bryce Dallas Howard, Emma Stone e Mike Vogel.
Octavia Spencer super commossa sul palco degli Oscar:
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Categories: - Agosto 2013