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 "Oltre la superficie della pagina s'entrava in un mondo in cui 
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 Italo Calvino 

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Segnalazioni: Giochi di Ombre

Posted by Ilaria Pasqua on August 25, 2015 at 3:00 AM
                                    

Titolo: Giochi di Ombre

Autore: Giovanna Evangelista

Editore: Lettere Animate

Anno di pubblicazione: 2015

Genere: Thriller

Pagine: 175

Prezzo: 1,99

Dove trovarlo:

Amazon, Bookrepublic


Trama:

Liam è un giovane studente fuori sede che nasconde un inquietante segreto: nei suoi incubi appare una donna senza volto che gli sussurra sempre le stesse parole. Questi incubi sono un tormento per lui: gli si presentano ogni notte, sempre uguali, da quando era bambino. Ormai, dopo vent'anni, Liam ha imparato a conviverci, credendosi pazzo. Non sa che, una sera come le altre, un'inquietante verità inizierà a prender forma, rivelando un passato che doveva restare nascosto.


Biografia:

Giovanna Evangelista ha 19 anni, viene da Napoli ed ha conseguito la maturità classica presso il Liceo Classico Giuseppe Garibaldi, attualmente in attesa di frequentare l’università. È stata per due anni direttore del giornalino scolastico e per uno si è occupata della gestione della biblioteca.

Appassionata di lettura fin da giovanissima, ha scritto il suo primo “libro” a 10 anni, ma scrive e illustra storie da quando ha imparato a farlo. Tra le sue più grandi passioni, oltre la scrittura, ci sono il nuoto e il rapper americano Eminem.


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Estratto:

Una mano bianca, morbida e affusolata emerse dalla manica rossa e si alzò verso il suo viso. Gli sfiorò la guancia, lasciando dietro di sé una sensazione di gelo. Lui non si mosse, non vi riuscì. Sott’occhio risplendeva lo smalto vermiglio che le baciava le unghie.

Seppe cosa stava per accadere. Non doveva alzare lo sguardo, per nulla al mondo avrebbe dovuto farlo.

“Non preoccuparti, piccolo. Starai bene. Sarai felice.”

Avrebbe voluto parlare, ma era paralizzato. Chi sei? continuava a chiederle nella sua testa, accorato, sperando che lei potesse sentirlo. Al contempo però era consapevole che non avrebbe ricevuto risposta.

“Non preoccuparti, piccolo. Starai bene. Sarai felice.”

Quelle parole non pronunciate danzavano intorno a lui in un’eco roboante, ritornandogli alle orecchie come sussurrate dal profondo delle sue viscere e della sua coscienza. E fu allora che la sua testa si sollevò, lentamente, e gli occhi si spalancarono. Non doveva farlo, ma non aveva controllo.

Le tenebre avevano vinto anche quella notte, come tutte le notti.

 


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